Contributo alle aziende per l’integrazione del DVR in relazione all’accoglienza di studenti in alternanza formativa – ai sensi dell’articolo 1 comma33 della legge 13 luglio 2015 n.107, del capo III del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n.226, del capo II del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 25 gennaio2008 –
Il servizio deve essere realizzato dall’azienda avvalendosi di Professionisti e/o Strutture dedicate delle Associazioni Artigiane aderenti (direttamente o tramite adesione di secondo livello) alle Federazioni Regionali firmatarie dell’accordo 23 gennaio 2018, con indicazione di propri collaboratori e/o dipendenti incaricati.
La documentazione necessaria dovrà avere data antecedente la richiesta di prestazione.
L’anno di competenza è l’anno in cui viene emessa fattura.
Periodo di intervento: anno di competenza.
Il contributo è calcolato sui costi al netto di Iva.
Specifiche
Nel DVR, l’azienda dovrà indicare le mansioni/attività/operazioni che verranno effettuate dallo studente e rispetto alle quali occorrerà in particolare tenendo conto dei seguenti aspetti: sviluppo psico-fisico non ancora completo, mancanza di esperienza e consapevolezza nei riguardi dei rischi lavorativi, esistenti o possibili, anche in relazione all’età alla mancanza di esperienza; attrezzature e sistemazione del luogo e del posto di lavoro; natura grado e durata dell’esposizione ad agenti fisici, chimici e biologici; movimentazione manuale dei carichi; sistemazione, scelta, utilizzo e manipolazione delle attrezzature di lavoro (agenti, macchine, apparecchi e strumenti; pianificazione dei processi di lavoro e dello svolgimento del lavoro e della interazione sull’organizzazione del lavoro; situazione della formazione e dell’informazione degli studenti, secondo quanto indicato dalla nota della regione Veneto sull’alternanza scuola lavoro del 27 febbraio 2018.
Nel DVR dovrà essere inclusa anche la determinazione del numero massimo di studenti che possono essere avviati in ASL sulla base delle indicazioni dell’art. 5 comma 4 del Decreto Ministero Pubblica Istruzione 3 novembre 2017, n. 195 “Regolamento recante la Carta dei diritti e dei doveri degli studenti in alternanza scuola-lavoro e le modalità di applicazione della normativa per la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro agli studenti in regime di alternanza scuola-lavoro”
CONTRIBUTO
50% dei costi sostenuti.
Massimo erogabile: € 240 una tantum per azienda.
TEMPISTICA E MODALITÀ DI PAGAMENTO
I contributi vengono erogati normalmente entro tre mesi dalla data scadenza servizio tramite accredito su c/c intestato (o co-intestato) al soggetto richiedente il Servizio Ebav (NB: non sono ammessi pagamenti su c/c intestati a persona diversa dal soggetto richiedente il contributo). La mancanza di dichiarazione IBAN, l’assenza di documentazione o di altri requisiti richiesti, possono determinare la mancata erogazione nei tempi previsti.
Ebav potrà erogare il contributo richiesto esclusivamente fino al permanere della capienza dei fondi e/o delle risorse economiche dedicate al servizio, oggetto della richiesta del contributo stesso.
TRATTAMENTO FISCALE
Il contributo sarà soggetto alle trattenute fiscali di legge in vigore nell’anno di erogazione dello stesso in quanto ricavo d’esercizio o plusvalenza patrimoniale (aliquota attuale: 4%).
Il “Certificato delle ritenute sui contributi degli enti pubblici e privati” cumulativo verrà inviato al percipiente entro i termini di legge (attualmente il 28 febbraio dell’anno successivo al pagamento).
Per maggiori info, consultare la tabella “Trattamento fiscale Servizi Ebav” presente nella sezione Guida ai servizi.
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA
- Copia della Convenzione del patto/piano/progetto formativo sottoscritto con la Scuola/Università.
- Copia fattura quietanzata da cui risulti il servizio prestato da Professionisti e/o Strutture dedicate delle Associazioni Artigiane aderenti; la stessa fattura dovrà riportare chiaramente il periodo di intervento e dovrà contenere la seguente dicitura : “Intervento riferito all’integrazione DVR/Alternanza Scuola Lavoro di cui all’Accordo Interconfederale 23 Gennaio 2018”
- Collaboratori e/o dipendenti incaricati:
- Curriculum vitae aggiornato
- Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà attestante la partecipazione a qualificati corsi inerenti alla materia ed ai relativi aggiornamenti o avere un’esperienza lavorativa specifica di almeno 3 anni
- Dichiarazione dell’RLST o dell’RLS di avvenuta consultazione per l’integrazione del DVR;
- Lettera di mandato allo Sportello territoriale della sicurezza antecedente all’intervento richiesto in azienda per integrazione del DVR