Contributo sulle spese sostenute per l’acquisto e revisione di apparecchio ortodontico per i figli nell’anno di competenza.
Specifiche
Nel caso ci sia un’unica fattura comprendente l’acquisto e revisione dell’apparecchio ortodontico ed altre cure, il contributo sarà erogato solo per il costo e revisione del dispositivo: nella fattura devono essere esplicitati i costi del singolo intervento effettuato.
Non vengono rimborsati apparecchi ortodontici se acquistati all’estero.
Il contributo per le spese sostenute per i figli viene erogato UNA volta sola, anche se entrambi i genitori sono dipendenti artigiani versanti Ebav. Il massimo erogabile annualmente si riferisce al singolo iscritto Ebav/ Richiedente servizio (non per figlio).
Dichiarazione di conformità alla direttiva 93/42/CE prevista dall’Allegato VIII del D.L.vo 24 febbraio 1997 n.46
I dispositivi su misura, per i quali non è prevista la marcatura CE, fermo restando il rispetto dei requisiti essenziali, devono essere corredati da una dichiarazione di conformità secondo le procedure descritte nell’allegato VIII. La dichiarazione di conformità deve in particolare contenere le seguenti informazioni:
- i dati che consentono di identificare il dispositivo in questione;
- la dichiarazione che il dispositivo è destinato ad essere utilizzato esclusivamente per un determinato paziente, con il nome del paziente;
- il nome del medico o della persona autorizzata che ha prescritto il dispositivo e, se del caso, il nome dell’istituto ospedaliero;
- le caratteristiche specifiche del dispositivo di cui alla prescrizione medica;
- la dichiarazione che il dispositivo è conforme ai requisiti essenziali enunciati nell’allegato I e, se del caso, l’indicazione dei requisiti essenziali che non sono stati interamente rispettati, con debita motivazione.
Inoltre, il fabbricante di dispositivi “su misura” si impegna a tenere a disposizione delle autorità nazionali competenti la documentazione che consente di esaminare la progettazione, la fabbricazione e le prestazioni del prodotto, in modo da permettere la valutazione della conformità del prodotto ai requisiti del D. Lgs.46/97.Tutta la documentazione, compresa la dichiarazione, va tenuta a disposizione per un periodo di almeno cinque anni.
La dichiarazione di conformità del fabbricante da consegnare al paziente è fornita dal laboratorio che produce il dispositivo medico. Le garanzie di qualità sui materiali di tali dispositivi medici sono diversamente fornite dalle case produttrici.
Nel caso di nuovo apparecchio ortodontico realizzato direttamente dal dentista, non si tratta di “prodotto/dispositivo medico su misura”, ma di trattamento/terapia/cura medica/ortodontica effettuata da professionista abilitato.
Tale terapia deve essere autocertificata dal dentista stesso, indicando in fattura o nella autocertificazione stessa quale protesi sia stata realizzata (ad es. multibrackets) la data d’inizio e la durata di tale trattamento (ovvero se i costi sostenuti siano tutti riferibili allo stesso anno di competenza).
Nel caso in cui la spesa sia distribuita su più annualità, l’anno di riferimento sarà quello in cui sarà emessa la fattura conclusiva (a saldo). In tal caso verrà considerato l’intero costo sostenuto per l’acquisto e revisione dell’apparecchio ortodontico.
Presentazione
La domanda di contributo va consegnata agli Sportelli Ebav presso le Organizzazioni Sindacali.
REQUISITI DI CATEGORIA
Categoria | Contributo | Requisiti |
---|---|---|
TessilePulitintolavanderieOcchialiChimicaVetroImprese pulizieAlimentaristiPanificatori |
50% dei costi sostenuti |
Massimo erogabile: € 400 annualmente |
MetalmeccaniciOrafiOdontotecniciComunicazioneLegno |
50% dei costi sostenuti |
Massimo erogabile: € 400 annualmente |
CeramicaConcia |
50% dei costi sostenuti |
Massimo erogabile: € 400 annualmente |
Trasporto merci |
50% dei costi sostenuti |
Massimo erogabile: € 1.200 annualmente |
TEMPISTICA E MODALITÀ DI PAGAMENTO
I contributi vengono erogati normalmente entro tre mesi dalla data scadenza servizio tramite accredito su c/c intestato (o co-intestato) al soggetto richiedente il Servizio Ebav (NB: non sono ammessi pagamenti su c/c intestati a persona diversa dal soggetto richiedente il contributo). La mancanza di dichiarazione IBAN, l’assenza di documentazione o di altri requisiti richiesti, possono determinare la mancata erogazione nei tempi previsti.
Ebav potrà erogare il contributo richiesto esclusivamente fino al permanere della capienza dei fondi e/o delle risorse economiche dedicate al servizio, oggetto della richiesta del contributo stesso.
TRATTAMENTO FISCALE
Il contributo Ebav non è soggetto a tassazione e non ha influenza sulle richieste di rimborso presentabili attraverso modello 730.
Per maggiori info, consultare la tabella “Trattamento fiscale Servizi Ebav” presente nella sezione Guida ai servizi.
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA
- Copia delle fatture relative alla spesa sostenuta, dalla quale si evinca l’intervento effettuato e, nell’eventuale fattura a saldo, il dettaglio dei vari acconti
- Copia della Dichiarazione di Conformità del fabbricante (o Certificazione di terapia, nel caso di nuova protesi realizzata direttamente dal dentista)