A51Sostegno agli investimenti

Contributo per un investimento su: attrezzature, impianti, brevetti, licenze d’uso.

ANNO DI COMPETENZA

2024

DESTINATARI SERVIZIO

Aziende

SCADENZA

30/04/2025

Contributo alle aziende artigiane per un investimento effettuato nell’anno di competenza.
L’investimento:

  • può essere per innovazione tecnologica, di processo o di prodotto
  • può riguardare: attrezzature e macchinari di lavoro, impianti di produzione, impianti di energie rinnovabili, registrazione o acquisizione di brevetti e licenze d’uso.
  • può essere attuato attraverso:
    – Mutuo chirografario
    – Artigiancassa
    – Mediocredito
    – Sabatini/Tremonti
    – Leasing
    – Mutuo fondiario o ipotecario
    – Autofinanziamento

Nelle copie delle fatture, dei contratti e/o finanziamenti si deve evincere:

  • il tipo di bene acquistato
  • la data di stipula del contratto

E’ escluso il contributo per l’acquisto di:

  • beni usati,
  • beni immobili (compresa la loro manutenzione o restauro);
  • beni mobili registrati (motoveicoli, autoveicoli, camion, imbarcazioni, ecc.)
  • beni per cui si è già presentata domanda A62 “Nuova Imprenditoria Femminile o Giovanile”
  • allestimenti camion previsti dal Servizio A23 “Acquisti e allestimenti Trasporto Merci
  • climatizzatori (estivi ed invernali) / pompe di calore

Nessuna azienda può ricevere più di un contributo A51 per anno competenza.
Beni diversi tra loro acquistati in tempi diversi tra loro sono considerati investimenti diversi (“spese non cumulabili”).
Per l’anno di competenza fa fede:
– la data della stipula finanziamento;
– la data consegna DDT, in caso di leasing;
– la data fattura, in caso autofinanziamento.
Il contributo è calcolato sui costi al netto di Iva.

Casistiche particolari
Solo per la categoria Acconciatura-Estetica sono considerate attrezzatura alcune specifiche parti dell’arredamento del negozio strettamente inerenti l’attività.
Solo per Trasporto persone è considerata attrezzatura l’acquisto di beni mobili registrati quali autoveicoli e autobus.
Solo per le Imprese funebri, inquadrate come categoria Ebav “Settori scoperti”, è considerata attrezzatura l’acquisto di beni mobili registrati quali autoveicoli per il trasporto delle salme (carro funebre).
L’Hardware (Pc, tablet, ecc.) può essere considerato Attrezzatura, qualora il suo utilizzo faccia parte di un unico investimento di innovazione collegato alla produzione oppure alla informatizzazione dell’azienda e non strumento da utilizzare per la mera attività di ufficio.


CONTRIBUTO

Finanziamenti garantiti da Consorzi fidi dell’artigianato:
il contributo sull’investimento effettuato è pari al 7% (IVA esclusa), fino a un massimo erogabile di € 3.000;
l’investimento non può essere inferiore a €10.000

Altri finanziamenti:
il contributo sull’investimento effettuato è pari al 5% (IVA esclusa), fino a un massimo erogabile di € 2.500;
l’investimento non può essere inferiore a €20.000

TEMPISTICA E MODALITÀ DI PAGAMENTO

I contributi vengono erogati normalmente entro tre mesi dalla data scadenza servizio tramite accredito su c/c intestato (o co-intestato) al soggetto richiedente il Servizio Ebav (NB: non sono ammessi pagamenti su c/c intestati a persona diversa dal soggetto richiedente il contributo). La mancanza di dichiarazione IBAN, l’assenza di documentazione o di altri requisiti richiesti, possono determinare la mancata erogazione nei tempi previsti.
Ebav potrà erogare il contributo richiesto esclusivamente fino al permanere della capienza dei fondi e/o delle risorse economiche dedicate al servizio, oggetto della richiesta del contributo stesso.

TRATTAMENTO FISCALE

Il contributo sarà soggetto alle trattenute fiscali di legge in vigore nell’anno di erogazione dello stesso in quanto ricavo d’esercizio o plusvalenza patrimoniale (aliquota attuale: 4%).
Il “Certificato delle ritenute sui contributi degli enti pubblici e privati” cumulativo verrà inviato al percipiente entro il 28 febbraio dell’anno successivo al pagamento.
Per maggiori info, consultare la tabella “Trattamento fiscale Servizi Ebav” presente nella sezione Guida ai servizi.

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA

  • Copia del finanziamento e/o contratto con evidenziata la data di stipula e fattura quietanzata;
  • Copia fatture quietanzate relative alla spesa per l’investimento effettuato
  • Relazione descrittiva investimento (obiettivi, finalità, motivazioni e vantaggi in relazione all’attività svolta dall’azienda)
  • in caso di:
    -Finanziamenti garantiti da Consorzi fidi dell’artigianato: allegare Relazione descrittiva del Confidi Artigiano
    -Leasing: allegare il Documento di Trasporto
    -Mutuo Bancario: allegare il Piano di Ammortamento
    -Autofinanziamento: allegare come “contratto” l’autocertificazione di autofinanziamento (nella fattura devono essere specificate le modalità di pagamento)