Contributo per Certificazioni obbligatorie o volontarie di processi, sistemi, prodotti e competenze professionali
Contributo per spese sostenute nell’anno di competenza a fronte di:
- Certificazione obbligatoria o volontaria di sistema/processo aziendale
- Certificazione obbligatoria o volontaria di prodotti
- Certificazione obbligatoria o volontaria di competenze professionali di mestiere
- Consulenze per l’ottenimento iniziale di una delle precedenti Certificazioni/Norme
Specifiche
La Certificazione deve essere rilasciata da organismi di certificazione sotto accreditamento di ACCREDIA o da parte di analoghi Enti di certificazione internazionali.
L’ente bilaterale non eroga contributo per:
- mantenimento delle certificazioni (visite annuali di sorveglianza)
- formazione del personale dipendente
- acquisto della copia delle Norme generali di riferimento
L’anno di competenza delle spese sostenute è l’anno di emissione fattura.
Il contributo è calcolato sui costi al netto di Iva.
Contributo sulle spese sostenute nell’anno di competenza da aziende che si sono strutturate a fronte di:
– [interventi Industria 4.0] Consulenze/Perizie asseverate finalizzate all’acquisto di beni strumentali e all’adozione di soluzioni produttive ed organizzative rientranti nell’ambito di “Industria 4.0” erogate da parte di soggetti quali a titolo esemplificativo Competence Center, Digital lnnovation Hub, Università, centri di trasferimento tecnologico, etc.
– [efficientamento energetico e sostenibilità/Lavoro agile] Consulenze finalizzate all’introduzione di soluzioni all’interno delle imprese di efficientamento energetico ed interventi per una transizione verso una sostenibilità sia del ciclo produttivo che di carattere organizzativo aziendale.
Rientrano in questo capitolo anche le consulenze specialistiche per l’implementazione di sistemi strutturali personalizzati di gestione di software e sistemi gestionali in modalità cloud computing volti allo svolgimento del lavoro in modalità agile.
– [banche dati] Abbonamento o acquisto di norme Uni / Ricerche di mercato su banche dati / Abbonamento a banche dati specialistiche di settore tramite software dedicato (banche noli, autoriparazione, …).
– [software parco veicolare] Acquisizione/Affitto/Noleggio di software, licenze d’uso e hardware collegato per la gestione conducenti, parco veicolare e unità di carico anche con rilevamenti satellitari e/o telematici.
Specifiche
Contributo una tantum per specifico progetto in tema di innovazione (nel caso di progetti, consulenze o costi sostenuti pluriennali).
Si sottolinea che il contributo è previsto nel caso in cui siano state sostenute spese da parte di aziende attraverso analisi / consulenze da parte di professionisti che, a partire da un’analisi del processo aziendale, predispongono un piano di sviluppo strategico in base alle necessità rilevate in azienda.
Sono escluse in tutti gli interventi le spese per:
– L’eventuale formazione degli addetti
– Eventuali altre spese vive (tasse, bollati, diritti, ecc.)
E’ indispensabile che per ogni contributo richiesto venga predisposta una sola domanda compilando il relativo riquadro.
Il contributo è calcolato sui costi al netto di Iva.
Contributo sulle spese sostenute nell’anno di competenza per le aziende che hanno avviato un percorso innovativo a fronte di:
– [brevetti, marchi e modelli] Spese per informazioni, ricerche, deposito e registrazione di propri brevetti, marchi e modelli aziendali
– [prototipi] Spese per progettazione e realizzazione prototipi
Specifiche
Contributo una tantum per ogni specifica attività di innovazione (nel caso di costi sostenuti pluriennali per lo stesso progetto).
Il contributo è calcolato sui costi al netto di Iva.
Tra i Prototipi rientrano tutte le progettazioni che apportano caratteristiche nuove/strutturali alla gamma di prodotti realizzati dall’azienda; non rientrano i casi di esclusiva modifica estetica del prodotto.
Contributo per le aziende che necessitano di consulenze per gara/e d’appalto pubblico, in relazione alla nuova normativa in materia
Specifiche
Le spese devono essere riferibili esclusivamente alle consulenze di professionisti o di servizi associativi, e relative a gare ordinarie di appalti di lavori pubblici a cui l’azienda intende partecipare.
Le relative fatture devono quindi riportare la descrizione “Consulenze per gara/e d’appalto pubblico”.
Sono esclusi i costi relativi a:
- Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (M.E.P.A.) attinente principalmente a forniture, servizi e manutenzioni pluriennali.
- Corsi di formazione sulla normativa degli Appalti.
La data di competenza è la data della fattura.
Il contributo è calcolato sui costi al netto di Iva.
Contributo alle aziende artigiane per un investimento effettuato nell’anno di competenza.
L’investimento:
- può essere per innovazione tecnologica, di processo o di prodotto
- può riguardare: attrezzature e macchinari di lavoro, impianti di produzione, impianti di energie rinnovabili, registrazione o acquisizione di brevetti e licenze d’uso.
- può essere attuato attraverso:
– Mutuo chirografario
– Artigiancassa
– Mediocredito
– Sabatini/Tremonti
– Leasing
– Mutuo fondiario o ipotecario
– Autofinanziamento
Nelle copie delle fatture, dei contratti e/o finanziamenti si deve evincere:
- il tipo di bene acquistato
- la data di stipula del contratto
E’ escluso il contributo per l’acquisto di:
- beni usati,
- beni immobili (compresa la loro manutenzione o restauro);
- beni mobili registrati (motoveicoli, autoveicoli, camion, imbarcazioni, ecc.)
- beni per cui si è già presentata domanda A62 “Nuova Imprenditoria Femminile o Giovanile”
- allestimenti camion previsti dal Servizio A23 “Acquisti e allestimenti Trasporto Merci
- climatizzatori
Nessuna azienda può ricevere più di un contributo A51 per anno competenza.
Beni diversi tra loro acquistati in tempi diversi tra loro sono considerati investimenti diversi (“spese non cumulabili”).
Per l’anno di competenza fa fede:
– la data della stipula finanziamento;
– la data consegna DDT, in caso di leasing;
– la data fattura, in caso autofinanziamento.
Il contributo è calcolato sui costi al netto di Iva.
Casistiche particolari
Solo per la categoria Acconciatura-Estetica sono considerate attrezzatura alcune specifiche parti dell’arredamento del negozio strettamente inerenti l’attività.
Solo per Trasporto persone è considerata attrezzatura l’acquisto di beni mobili registrati quali autoveicoli e autobus.
Solo per le Imprese funebri, inquadrate come categoria Ebav “Settori scoperti”, è considerata attrezzatura l’acquisto di beni mobili registrati quali autoveicoli per il trasporto delle salme (carro funebre).
L’Hardware (Pc, tablet, ecc.) può essere considerato Attrezzatura, qualora il suo utilizzo faccia parte di un unico investimento di innovazione collegato alla produzione oppure alla informatizzazione dell’azienda e non strumento da utilizzare per la mera attività di ufficio.
Contributo alle aziende artigiane per consolidamento degli impianti debitori e/o operazioni a medio/lungo termine per esigenze di liquidità, realizzati nell’anno di competenza con la garanzia dei Confidi Artigiani, (vedi elenco in allegato) che devono essere destinati a:
– consolidamento delle passività a breve termine
– ristrutturazione della garanzia debitoria
– riequilibrio finanziario
– mutui chirografari (non per investimenti/acquisti)
Gli importi finanziabili debbono riguardare almeno un minimo di € 30.000 per singola operazione.
L’anno di competenza è l’anno di erogazione del finanziamento/affidamento.
Nessuna azienda può ricevere più di un contributo A52 per anno competenza
Contributo alle nuove aziende artigiane realizzate da donne o da giovani di età inferiore ai 35 anni.
Specifiche
L’azienda ha/ha avuto in forza, o si impegna ad assumere entro 12 mesi dal ricevimento dell’acconto del contributo, almeno un dipendente con una durata minima continuativa del rapporto di lavoro di almeno 6 mesi e con un regime di orario di lavoro a tempo pieno o non inferiore al 50% rispetto all’orario di lavoro a tempo pieno e per cui ci sia l’obbligo di versamento delle quote di Primo Livello Ebav e denuncia nel modello mensile B01. In caso contrario, l’azienda dovrà restituire l’intero contributo ricevuto.
In caso di aziende costituite in forma societaria è necessario che almeno il 50% dei soci siano donna o abbiano età inferiore ai 35 anni alla data di iscrizione all’Albo Imprese Artigiane.
Sono considerate valide le acquisizioni di azienda o di rami d’azienda che determinano una nuova azienda con una nuova data d’iscrizione (annotazione) all’Albo imprese artigiane.
L’iscrizione all’Albo imprese artigiane deve avvenire entro 3 mesi dalla data di creazione azienda (ovvero, non possono essere considerate nuove aziende artigiane se esistono già e quindi si trasformano in artigiane).
Hanno precedenza le aziende con neo imprenditore ex-dipendente versante Ebav che ha ricevuto nell’ultimo anno un contributo per licenziamento D51.
L’anno di competenza è l’anno di iscrizione (annotazione) all’Albo Imprese Artigiane.
Il contributo per nuove aziende realizzate da donne è previsto a partire dall’anno di competenza 2022.
Il contributo è calcolato sui costi al netto di Iva.
Presentazione – Entro 90 giorni dalla data iscrizione (annotazione) all’Albo Imprese Artigiane
Contributo per l’adozione di hardware/software finalizzato alla digitalizzazione aziendale.
Obiettivi
La filosofia di questo Servizio non è offrire un contributo alle aziende che acquistano prodotti per “stare al passo con i tempi” ma premiare le aziende che investono nel futuro con soluzioni all’avanguardia.
Specifiche
Spese sostenute nell’anno di competenza per l’acquisto di:
– strumenti per la prototipazione rapida (come stampanti 3d, scanner 3d, microcontrollori)
– hardware specialistico informatico finalizzato al miglioramento dei processi aziendali, compresa qualsiasi periferica di input/output anche di tipo mobile, dispositivi per l’Internet of Thing strettamente correlati alla trasformazione digitale dei processi aziendali (sono esclusi dal contributo pc e server fisici)
– software specifici-personalizzati e/o servizi cloud specifici-personalizzati (con licenza d’uso o in abbonamento almeno biennale) finalizzati a:
- digitalizzazione e automazione dei processi aziendali (Industria 4.0, ERP e CRM);
- e-commerce siano esse proprietari o upgrade di sistemi già in essere, compresi i marketplace per l’internazionalizzazione;
- gestione delle risorse umane, welfare aziendale (smart working);
- calcolo dell’indice di redditività e tasso di innovazione;
- gestione relazioni clienti/fornitori (help desk, conference call, instant messaging, sistemi di mailing);
- analisi dei dati di marketing on-line, big data e analytics, compresi tools per la SEO;
- manifattura digitale (es. sviluppo 3D, scansione, modellazione, rendering, reverse engineering);
- comunicazione digitale (es. software per aggiornamento e sviluppo website, software grafici, software realtà aumentata/virtuale a supporto dei processi produttivi, marketing di prossimità;
- cloud computing e file hosting;
- gestione documentale;
- miglioramento della sicurezza dati (come sistemi per il disaster recovery, backup, crittografia, antimalware e antivirus, firewall).
E’ indispensabile che per ogni contributo richiesto venga predisposta una sola domanda compilando il relativo riquadro.
Il contributo è previsto per costi di acquisto o per costi di noleggio se di durata superiore a 24 mesi.
Si esplicita che in nessun caso possono rientrare i costi sostenuti per le procedure inerenti la fatturazione elettronica poiché non si configura la fattispecie dell’innovatività e personalizzazione che consenta di inserirla tra le tipologie di spesa ammissibile
Contributo per le iniziative, sviluppate dall’azienda, atte a favorire il superamento del Digital Divide
Specifiche
Spese sostenute nell’anno di competenza:
- Per opere infrastrutturali: lavori di fornitura, posa, attestazione, collaudo di cavi, installazione di apparati necessari alla connettività a banda larga e ultralarga;
- Per nuova strumentazione: acquisto e attivazione di decoder e parabole finalizzate al collegamento internet mediante tecnologia satellitare nelle aree sprovviste di connessione via cavo o nelle quali l’accesso alla rete non sia adeguato.
E’ indispensabile che per ogni contributo richiesto venga predisposta una sola domanda compilando il relativo riquadro.
Contributo per iniziative di alfabetizzazione digitale delle imprese rivolte all’acquisizione di nuove professionalità tramite stages aziendali
Specifiche
Stages avviati nell’anno di competenza in base alle convenzioni con Università, Centri per l’Impiego o Enti di Formazione accreditati presso Regione Veneto.
Target
Gli stages aziendali devono riguardare giovani laureati o laureandi in discipline relativi al mondo digitale, ad esempio: informatica, ingegneria, statistica, fisica, matematica, scienza della comunicazione o equipollenti.
- Copia busta paga per ciascun mese di Stage dichiarato