Rinnovato il CDA di EBAV
RINNOVATO IL CDA DI EBAV PER IL TRIENNIO 2024 – 2027
Venerdì 15 marzo, è stato rinnovato il Consiglio di Amministrazione di Ebav, l’ente bilaterale dell’artigianato veneto, per il triennio 2024-2027.
Confermato il presidente uscente Alessandro Conte, esponente della Cna, che sarà affiancato da un nuovo vicepresidente: Riccardo Camporese (Cisl). Per quanto riguarda gli altri membri del cda, si registra una conferma e tre novità. Resta infatti in carica Enrico Ciligot Magagnin (Cgil) ed entranoper la prima volta Gino Gregnanin (Uil), Federico Boin e Dario Dalla Costa (entrambi Confartigianato).
“Ringrazio le parti sociali per la fiducia – esordisce il presidente Alessandro Conte -. Ci lasciamo alle spalle un triennio impegnativo sotto tanti fronti, ma che ha registrato molti e importanti risultati. Nei giorni scorsi, inoltre, abbiamo approvato il nuovo statuto, che traghetta l’ente nel futuro”.
“Nel mandato che si è concluso sono stati erogati complessivamente 60 milioni (escluso FSBA, il Fondo di Solidarietà Bilaterale per l’Artigianato) a favore di imprese e lavoratori. Particolarmente impegnativa la gestione dell’emergenza Covid19, che ha reso necessarie tre manovre straordinarie per far fronte alle conseguenze economiche della pandemia. Il nostro impegno a favore del mondo dell’artigianato non verrà certamente meno nel prossimo triennio” – conclude il presidente Conte -.
Il vice presidente Riccardo Camporese aggiunge: “EBAV ha cambiato pelle con due importanti accordi, cioè la riforma 2020 e il nuovo statuto, per affrontare in maniera più precisa e innovativa le sfide che imprese e lavoratrici/lavoratori hanno davanti a sè. EBAV è al loro fianco, impegnandosi giorno dopo giorno a dare servizi e risposte sempre più attuali rispetto ai bisogni emergenti”.